La visione della malattia secondo lo sciamanesimo
Lo Sciamanesimo vede la malattia come una DISARMONIA, un malessere interiore che si esprime attraverso il copro al fine di comunicarci un importante messaggio. La malttia quindi racchiude in se una lezione di vita che va compresa, se si desidera guarire.Il mondo occiedentale tende sempre a imputare la causa delle malattie a fattori esterni (stress, cibo, inquinamento ecc.) e indubbiamente tutti questi fattori hanno molta influenza sulla nostra salute ma sicuramente non spiega come mai, a parità di fattori ambientali avversi, alcune persone si ammalino ed altre no. Come mai, ad esempio, alcune persone ogni anno si ammalano di influenza e altre invece sembrano immunni? Questo dimostra che siamo noi che determiniamo il nostro stato di salute. L’approccio Sciamanico della malattia si basa proprio sul presuposto che la malattia si manifesta per pernetterci di imparare una lezione importante, oppure per farci capire che ci stiamo allontanando troppo dalla nostra missione di anima, ovvero stiamo andando nella direzione sbagliata.
Guarigione Sciamanica
Il metodo che io utilizzo si basa su una antica tecnica degli indiani Hopi e consiste nel riequilibrio di tutto il sistema energetico sottile. Il trattamento è molto gradevole e rilassante e viene effettuato in ambientazione accogliente, all’uopo dedicata. Si avvale di diversi strumenti sciamanici, come ad esempio il suono del tamburo, dei sonagli e l’utilizzo dei cristalli sciamanici. I centri energetici corporei (chakra) vengono trattati uno per uno, liberati dall’energie pesanti e riportati ai loro ottimali di energia e funzionamento. Il corpo così è in grado di innescare le innate capacità di guarigione sia a scopo curativo che di prevenzione delle malattie. La Guarigione Sciamanica si può effettuare sia in presenza che a distanza ( in questo caso serve il consenso della persona da trattare).
Estrazione Sciamanica
L’Estrazione Sciamanica è una tecnica di guarigione spirituale che serve a rimuovere energie parassitarie annidate nel campo aurico di una persona. Queste forme energetiche si nutrono dell’energia vitale della persona colpita e ne causano un progressivo indebolimento A lungo andare questo causa malessere mentale e fisico, a volte forme di depressione resistenti a qualunque terapia, fino ad arrivare alla vera e propria malattia. Una volta rimossa l’energia parassitaria, il vuoto lasciato nel corpo sottile della persona, viene colmato con nuova energia, in modo da non lasciare più spazio all’attecchimento di altre energie parassitarie. Il trattamento di Estrazione Sciamanica, può essere abbinato alla Guarigione Sciamanica, qualora se ne ravvisasse la necessità e può essere effettuato in presenza o a distanza (in questo caso serve il consenso della persona da trattare). E’ possibile inoltre effettuare la rimozione di energie parassitarie anche da abitazioni o luoghi di lavoro, anche in questo caso, indifferentemente in presenza o a distanza.
Recupero dei frammenti di anima
Parimenti a tante altre culture, religioni o filosofie, anche per lo Sciamanesimo l’Anima si incarna in un corpo fisico e evolve attraverso le esperienze acquisite nelle varie incarnazioni. Ogni volta che la nostra Anima decide di nascere in un’esperienza terena, scegliamo acnhe come viverla attraverso quella determinata incarnazione. Questo viene anche definito “Progetto di Anima” che si può realizzare o meno attraverso il nostro operato. Capita però che, nel corso di un’esistenza, si vivano esperienze così pesanti e traumatiche, tali per cui la nostra Anima, o meglio, una parte di essa (Frammento di Anima), rimanga intrappolata nel proprio dolore e non trovi altra soluzione che abbandonare il corpo, per permetterci di superare quel determinato trauma e proseguire nel nostro cammino. Ovviamente il Frammento perduto, trascina con se una parte del nostro potere personale, una nostra caratteristica, una nostra peculiarità. Ne consegue che, a lungo andare, a causa di traumi, incidenti, lutti e situazioni dolorose particolari, la perdita dei Frammenti di Anima, diventi cospicua impoverendoci del nostro potere personale.
I nostri più comuni possono essere:
- Senso di separazione (come se si osservasse la propria vita dall’esterno);
- Depressione;
- Senso di vuoto interiore;
- Salute cagionevole;
- Apatia;
- Dipendenze (droghe,alcol,cibo ecc.);
- Cambio di personalità radicale;
- Sindrome della personalità multipla.
Lo Sciamano, avvalendosi dell’aiuto dei propri Spiriti Alleati, è in grado di recuperare questi Frammenti di Anima e riportare l’integrità nella persona trattata, restituendogli il proprio potere personale. Nella pratica la persona viene guidata in un viaggio, effettuato in rilassamento profondo, che la condurrà nel luogo e nel tempo dove quel determinato Frammento è rimasto intrappolato e lo ricondurrà ” a casa”. E’ un’esperienza molto toccante e gratificante, che consente di percepire immediatamente il beneficio ottenuto, porando immenso sollievo alla persona sofferente. E’ possibile effettuare questa esperienza o in presenza o a distanza (in questo caso serve specifico consenso della persona trattata).
Accompagnamento dei Defunti
La visione sciamanica riconosce che ogni cosa è viva ed è dotata di uno Spirito, ad esempio una montagna, una casa, un corso d’acqua, hanno tutti uno Spirito. Tutta la materia è permeata dallo Spirito e la natura stessa è abitata da Spiriti che ne regolano il funzionamento; pensiamo agli Spiriti della terra, dell’acqua, dell’aria e del fuoco. Quando una persona muore, si trova quindi in un mondo popolato da innumerevoli Spiriti di vario tipo che disorientano il Defunto che invece cerca soltanto di restare accanto ai propri cari e continuare ad avere un rapporto con loro. Purtroppo la stragrande maggioranza delle persone non è in grado di percepire gli Spiriti per cui le anime disincarnate, vivono in un perenne stato di frustrazione e solitudine perché non riescono a comunicare con i loro cari. Per questo motivo gli Spiriti dei Defunti che rimangono intrappolati nella nostra realtà, vengono anche chiamati “Spiriti sofferenti”. Ovviamente la maggior parte delle persone ascende spontaneamente verso la Luce, dove possono continuare la loro evoluzione spirituale ma chi è molto attaccato alle cose materiali e al piacere dato dai sensi, ha particolare difficoltà a lasciare la dimensione terrena. A volte sono anche i familiari che inconsapevolmente trattengono i Defunti attraverso il loro dolore. Anche le condizioni in cui una persona muore può influenzare la loro permanenza nella dimensione terrena (ad esempio se la morte avviene in maniera violenta o repentina, piuttosto che sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o oppiacee). In questi casi i Defunti non possono rendersi conto della separazione dal corpo fisico, non si rendono conto di essere deceduti e finiscono col restare intrappolati nel Mondo di Mezzo, dove vagano in uno stato confusionale, incapaci di riconoscere e accettare la realtà. Per sopravvivere all’interno di un mondo che non gli appartiene più, questi Defunti spesso tendono ad utilizzare l’energia dei vivi, causando loro tutta una serie di reazioni negative come ansia, depressione, debolezza, emicrania, stanchezza cronica ecc, ma anche creando nelle famiglie malumori, litigi ecc. Il compito dello Sciamano in questo caso è quello di ristabilire il benessere psicofisico della persona che viene attaccata da questa forma di energia, aiutando il Defunto a “passare oltre”, onde proseguire nella Luce il suo cammino di Anima. Ogni Defunto viene accompagnato in maniera amorevole e compassionevole nella presa di coscienza del suo stato, per questo lo sciamanesimo ha una marcia in più rispetto a qualsiasi altra tecnica. La persona o il luogo liberati dalla presenza del Defunto ne traggono immediati benefici psicofisici. E’ possibile inoltre lavorare in prevenzione, aiutando la persona morente e intervenendo sul suo corpo entro 48 ore dal decesso. Il Riti di Morte sciamanici, sono una pratica estremamente rispettosa e di una dolcezza infinita che assicura il passaggio corretto della persona cara che è così libera di proseguire nel suo cammino di Anima.
Depossessione Sciamanica
In tutte le culture e religioni di tutto il mondo, esiste il concetto di “possessione”. Pensiamo solo a quanti film sono stati prodotti su questo fenomeno e che hanno sfruttato l’alone di paura che suscita il timore di cadere vittima degli spiriti malvagi.
Chi è vittima di possessione potrebbe subire una radicale trasformazione, manifestando gusti, attitudini e interessi completamente diversi rispetto al passato, in quanto la vittima acquisisce le abitudini comportamentali dello spirito che la possiede. Un’altro sintomo di possessione è l’impressione di sentire delle voci nella propria mente, voci che ordinano al soggetto di compiere determinate azioni.
Altro sintomo significativo è quello dello sdoppiamento di personalità. In questo caso il posseduto si trasforma radicalmente, a volte anche a livello fisico, manifestando una personalità completamente diversa. Ciò può avvenire di tanto in tanto o con una certa regolarità, magari quando sottoposto a determinati stimoli emotivi. In quest’ultimo caso è la vittima stessa che cede il proprio corpo allo spirito, magari per non affrontare un determinato problema che sta vivendo.
La visione sciamanica è molto diversa da quella cattolica. L’esorcista infatti si rivolge allo spirito come se fosse un demone. Nello sciamanesimo invece non esiste il concetto di “demone”, così come non esiste Satana e gli spiriti in questione non sono altro che persone come noi, né buoni né cattivi, né generosi né egoisti, né compassionevoli né crudeli.
Esattamente come i vivi, anche le persone defunte hanno una propria indole e per questo ogni approccio è diverso dall’altro.
A prescindere da questo lo Sciamano utilizza sempre un approccio compassionevole, cercando di convincere lo spirito a lasciare il corpo di cui ha preso possesso, senza mai perdere di vista l’obiettivo finale che non è solo quello di liberare il posseduto ma anche di accompagnare nella Luce lo Spirito, in modo che possa trovare la pace. Quest’ultimo passaggio è fondamentale in quanto lo Spirito non farebbe altro che staccarsi dal corpo della vittima e trovarsi un altro corpo da abitare.
Nella Depossessione quindi lo Sciamano ha quindi un triplice compito:
- Liberare il corpo della persona posseduta;
- Accompagnare lo Spirito nella Luce;
- Colmare il vuoto energetico della persona posseduta, con nuova energia vitale, in modo da non lasciare “varchi” in cui altre energie parassitarie, potrebbero insinuarsi.
La seduta di Depossessione, viene effettuata in presenza o a distanza (in questo caso serve il consenso della persona interessata).